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SAN GIOVENALE
Blera (VT)
La storia di San Giovenale ha le sue radici nelle esperienze imprenditoriali del suo fondatore, e nei successi da lui ottenuti in comparti diversi dal vino.
Il desiderio di diversificare la sua vita professionale lo porta nell’estate del 2006 a decidere, e a tempo di record a realizzare nella Tuscia Viterbese, ed in particolare nella zona di protezione speciale Bracciano, Cerito e Manziate a 400 metri di altezza, un investimento finalizzato, fin da subito, a realizzare una viticoltura preindustriale, completamente priva di chimica. Il clima asciutto garantisce le migliori condizioni per portare a compimento questo ambizioso disegno. E’ infatti molto chiaro che Emanuele Pangrazi non ha nessuna intenzione di progettare una agricoltura intensiva.
Localizzazione vigneti
La Tuscia e Viterbo
Classificazioni/Denominazioni
IGT
Dimensione
15 ettari
Produzione
10.000 bottiglie
Altitudine vigneto
400
Sistema di allevamento
11.000-12.000 ceppi per ettaro. Sistema di allevamento: alberello.
Carattestiche geologiche
Terreni a tendenza argillosa e ricchi di scheletro, ventilazione costante che arriva dal mare e dalla Valle del Mignone. Forti le escursioni termiche tra il giorno e la notte, forte insolazione in primavera/estate, scarsa piovosità.
Microclima
Ventoso e forti escursioni termiche. Brezza marina grazie alla vicinanza con la costa tirrenica.
Filosofia del produttore
Habemus è un vino completamente naturale. La San Giovenale Agricola produce per scelta solo ed esclusivamente questo vino, espressione della ricchezza e della complessità della terra in cui sono coltivati i vitigni.
Sostenibilità
La cantina, disegnata dalla giovane architetta Michela Esposito e terminata nel 2012, è stata realizzata utilizzando gli strumenti più sofisticati e nel più completo rispetto dell’ambiente circostante, come dimostra il rivestimento esterno fatto con il tufo tipico di queste zone. La struttura è a impatto zero grazie alle pareti ed al tetto ventilati della cantina di fermentazione, al tetto giardino che ricopre la bottaia e agli impianti fotovoltaico e geotermico che permettono all’azienda di essere quasi totalmente autonoma dal punto di vista energetico.
Vino ambassador
Habemus
Vitigno coltivato
Grenache, Syrah, Carignan, Tempranillo
Riconoscimenti
Cantina premiata al concorso "SpazioDivino".
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Persone
