TERRE DI MARFISA

Farnese (VT)

Background

L’azienda prende vita nel 2009 per opera di Bruno Clarici, i suoi figli Nathalie e Riccardo ed il nipote Marco Baroni. Il nome scelto per l’azienda è un attestato di amore ed orgoglio per la nonna, nativa di Farnese, che ha fortemente difeso il legame tra la famiglia e questo territorio, l’Alta Tuscia Viterbese. Il logo di Terre di Marfisa ha le sue radici nell’araldica della famiglia Farnese ed in particolare dalla figura di Giulia Farnese, sorella di Alessandro, futuro papa Paolo III, per la quale l’unicorno era simbolo di saggezza e forza; ritroviamo il tributo alla famiglia Farnese nei 6 gigli raffigurati sulla gualdrappa dell’animale e nel nome del ristorante. La tenuta di Terre di Marfisa si estende su 23 ettari nella Tuscia Viterbese a 380 m. s.l.m., di cui 7 impiantati a vigneto, 6 a oliveto, e 2 per la produzione agricola, in serre ad alto contenuto tecnologico.  Il microclima della tenuta risente dei pendii collinari e del vicino Mar Tirreno, che fa sentire le sue brezze. Farnese, arroccata su una rupe di tufo, era abitata fin dalla età del bronzo. Il forte legale con il territorio, la sua storia e le sue radici culturali si ritrovano nelle etichette dei vini di Terre di Marfisa, che corrispondono alle parole etrusche per Nobiltà, Oro e Cura. La conduzione agronomica dell’azienda è orientata al rispetto e alla sinergia con l’ambiente; la gestione delle serre è un esempio, al contempo, di dedizione alla cura del territorio e di forte desiderio di innovazione.

Localizzazione vigneti

La Tuscia e Viterbo

Dimensione

7 ettari

Altitudine vigneto

380

Carattestiche geologiche

Natura vulcanica di matrice tufacea.

Microclima

Dolci pendii collinari, mar Tirreno in lontananza: brezze che caratterizzano fortemente il microclima.

Filosofia del produttore

Rispetto e sinergia con l'ambiente.

Sostenibilità

Utilizzo di energie rinnovabili.

Vino ambassador

Zamathi Iris

Vitigno coltivato

Vermentino, Incrocio Manzoni



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